Piumazzo : 1 ottobre 2009
Comunicato stampa emesso da: Lista Civica Frazioni e Castelfranco
Nel consiglio comunale di mercoledì 30 settembre erano all'ordine del giorno 13 punti, di questi due sono stati i più contrastati: variazioni al Bilancio e riapertura notturna del pronto soccorso.
Variazioni di bilancio: sono state votate dalla maggioranza riduzioni degli investimenti (opere) per
4.277.000 euro; di questi 1.400.000 pari al 33% sono spariti dagli investimenti specifici sulla frazione di Piumazzo, quella per intenderci direttamente interessata al distruttivo Piano Cave.
Parliamo di opere come: ampliamento Cimitero (stanno-se non lo sono già- finendo le tombe a disposizione), primo stralcio conservativo del Cimitero stesso ( non parliamo di imbiancature, ma di crepe e infiltrazioni), ampliamento Scuole Elementari, interventi migliorativi e di controllo zona cave ecc.
Se alle cifre tolte su investimenti diretti aggiungiamo l'incidenza dei tagli valutati a livello comunale tipo riduzione degli sfalci, manutenzione strade ecc. possiamo dire che Piumazzo “contribuisce” ai tagli al bilancio Comunale per oltre il 40% pur avendo una popolazione al di sotto del 20%.
I Cittadini di Piumazzo dovranno quindi prepararsi ad andare a seppellire i loro morti altrove e a portare i loro figli nelle scuole elementari di altri paesi come stanno già facendo per tutti i loro figli che frequentano le Medie.
NB. Nelle variazioni di bilancio non ci sono solo tagli, leggiamo ad esempio fra le spese incrementate un + 19.000 euro per “spesa per arredi e luminarie da collocare in centro storico in occasione delle festività natalizie”.
Ordine del giorno presentato dalla Lista Civica Frazioni e Castelfranco sulla riapertura notturna del Punto di Primo Intervento: l'ordine del giorno chiedeva semplicemente che il Consiglio Comunale di Castelfranco Emilia votasse una richiesta di impegno da parte del Sindaco e la sua Giunta nei confronti della AUSL Provinciale ai fini di ottenere la immediata riapertura notturna del Centro di Primo Soccorso chiuso 28 mesi fà. Si stà parlando di un punto di primo controllo e di intervento per casi semplici e di valutazione e “smistamento” per casi complessi e gravi. Tale riapertura costerebbe alla AUSL la dotazione di un medico, un infermiere e poco altro così come è sempre stato negli anni passati. ( per chi non lo sa: adesso il servizio chiude alle 20, ma già dalle 18 i pazienti vengono caricati in ambulanza senza medico e “scaricati” in qualche altro Pronto Soccorso, normalmente a Vignola).
Da parte della maggioranza è partita una lunga disquisizione sulla necessità di una pianificazione sanitaria Comunale, potenziamenti di reparti ecc. tutte cose condivisibili ma usate in modo evidentemente dilatorio rispetto ad una semplice ma urgente necessità della popolazione.
E' stato pure chiesto al Sindaco dove fosse finita l'Auto Medica da lui promessa entro le prime settimane di Settembre (promessa fatta a Villa Sorra in occasione della festa del PD). La domanda non ha avuto risposta.
Dopo animata e prolungata discussione la maggioranza ha votato “NO”.
La Lista Civica Frazioni e Castelfranco ritiene che il comportamento di questa Giunta, per qualche motivo per ora inspiegabile, sia tale da invogliare la popolazione ad aderire alle proposte di Referendum di cui recentemente si sente parlare nel territorio comunale.
Per: Lista Civica Frazioni e Castelfranco Silvia Santunione
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