I CAVATORI NONon hanno MAI pagato l’ICI, non pagano l’IMU
L’IMU colpisce pesantemente abitazioni, fabbricati industriali e penalizza in pesantemente terreni efabbricati agricoli.I cittadini stanno sperimentando in questi giorni quanto pesi questa tassa sul bilancio familiare.Il comune di Castelfranco Emilia ha applicato aliquote vicino ai massimi consentita dalla legge, ecco alcuniesempi. Sono indicate l’aliquota applicata e i valori minimi e massimi previsti dalla legge .
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Aliquota |
Minimo |
Massimo |
Prima casa |
5,5 per mille |
2 per mille |
6 per mille |
seconde case |
10,6 per mille |
4,6 per mille |
10,6 per mille |
Terreni agricoli |
9 per mille |
4,6 per mille |
10,6 per mille |
Le aliquote sono state approvate dal consiglio comunale il 29 marzo 2012 con il solo voto della maggioranza.L’obiettivo era reperire tramite l’IMU 7.700.000 euro cui si aggiungono 4.185.000
destinati allo stato.Le esigenze finanziarie si spiegano almeno in parte con la politica di urbanizzazione adottata da questaamministrazioni e dalle precedenti dello stesso colore politico negli
ultimi 10 – 15 anni.È stato edificato moltissimo con un conseguente aumento della popolazione residente.Gli oneri di urbanizzazione che dovevano servire a creare opere e servizi adeguati alla
popolazione inaumento sono stati destinati in buona parte a coprire la spesa corrente, adesso i nodi vengono al pettine.Ai cavatori non è chiesto di contribuire ai sacrifici dei comuni
cittadini.Quando un terreno viene adibito a cava il suo valore aumenta notevolmente, così come i guadagni deicavatori sono molto maggiori del reddito agricolo, ma l’IMU sparisce. Questo
privilegio stride con la politicadi questa amministrazione verso l’agricoltura, che ha sempre rappresentato una vocazione per il nostroterritorio. L’agricoltura è penalizzata sottraendo terreni
agricoli con la costruzione di troppe case e ladistruzione del terreno con le cave, inoltre l’aliquota per i terreni agricoli è vicino al massimo consentito.Se poi guardiamo al bilancio del
comune, laddove si parla di sostegno alla attività produttive l’agricoltura èsempre il fanalino di coda.Noi riteniamo che la legge preveda già da ora che le cave debbano pagare l’IMU come,
riteniamo che inpassato anche l’ICI fosse dovuta.Per questo già dal Gennaio 2010 abbiamo presentato una interrogazione in consiglio comunale su questoargomento e pochi mesi dopo abbiamo
presentato una mozione.La mozione chiede che il comune compia tutti gli atti necessari per ottenere da cavatori il pagamento delletasse sui terreni destinati alle cave. Chiediamo inoltre che
pagino gli arretrati per gli anni precedenti.La giunta ha detto che ci pensava già da tempo e aveva già attivato le procedure.Sono passati quasi tre anni e non è ancora successo nulla, forse ci
stanno ancora pensando.Noi non vogliamo le cave, chiediamo che non si scavi più, ma se le escavazioni proseguono i cavatori devonopagare le tasse come tutti gli altri cittadini.
2 gennaio 2013
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